Manometri conformi alle prescrizioni costruttive e di sicurezza delle norme EN 837-1/S3 e ASME B40.1
In caso di perdite o rotture dell’elemento elastico, l’operatore risulta protetto da una solida parete posta verso il fronte dello strumento e dal fondo dirompente verso il retro.
Strumenti realizzati per l’industria petrolchimica, adatti a resistere alle condizioni di esercizio più sfavorevoli, determinate dalla presenza di H2S, dall’aggressività del fluido di processo e dell’ambiente.
La qualità dei materiali utilizzati per l’elemento sensibile, ne consente l’impiego in presenza di pressioni pulsanti ad elevata frequenza.
La saldatura TIG fra cassa e attacco al processo, irrobustisce lo strumento e garantisce una migliore tenuta in caso di riempimento con liquido ammortizzante. Il riempimento della cassa con liquido ammortizzante consente di smorzare le oscillazioni della lancetta e di limitare l’usura delle parti in movimento quando sono presenti vibrazioni e pressioni pulsanti.
Inoltre vengono inibiti la formazione di condensa e l’ingresso di atmosfere corrosive che possono danneggiare le parti interne
MGS41 DN100-150
- Precisione: 1,0 del VFS
- Funzione: Indicazione locale
- Materiali: Inox e materiali speciali
- Campo scala: -1...0 / 0...400bar
- Grado di protezione: IP55, IP67
- Materiale attacco al processo: Hastelloy C276
- Materiale elemento sensibile: Hastelloy C276
- Pressione di esercizio:
100% del VFS
- Chimico
- Petrolchimico
- Energia
- Oil & Gas
- Engineering Procurement Construction (EPC)
- Esecuzione NACE
- Fluidi corrosivi
- Esecuzione ATEX
- Vuoto
- Combinato (vuoto+pressione)
- Pressione pulsante
- Vibrazioni
- Normativa EN 837
- Norma ASME B40.1
- Direttiva ATEX 2014/34/UE
- Norma NACE MR0175
- Direttiva PED 2014/68/UE
- Conformità EAC